Il gioco è riservato ai maggiorenni e può causare ludopatia. Consulta le probabilità di vittoria sul sito del Concessionario o su AAMS.

Giocare i freeroll: strategie e consigli.

Poker Freeroll Qualsiasi poker room che si rispetti propone ai propri giocatori tornei ad iscrizione gratuita: i famigerati freeroll. Questi tornei a ingresso libero sono gettonatissimi in quanto spesso vengono messi in palio anche migliaia di euro (offerti dalla casa) e non è raro che un oltre migliaio di partecipanti si sfidino per conquistare una fetta dell’interessante montepremi.

Può essere utile allora conoscere qualche strategia per approcciare i freeroll. E, perché no, vincerli!

Dinamiche di gioco nei tornei di poker gratis

Analizziamo innanzitutto la componente gratuità. Visto che si parla di tornei che non hanno costo d’iscrizione potete star certi che le dinamiche saranno completamente diverse dai normali tornei.

Moltissimi player giocheranno anche con carte bislacche e non avranno remore a vedere piatti persi in partenza o lanciarsi in azzardati all-in (in fondo non costa nulla, no?). La cosa si traduce in mani pazze, dove il vostro KA potrebbe essere battuto dal due e sei del giocatore che vi ha seguito in all-in in pre-flop. Insomma: nei freeroll la fortuna ha un peso altissimo.

La fase iniziale di un torneo freeroll

Questa è una tattica che, però, potreste volgere a vostro favore. Come? Semplicemente adottandola voi stessi. Insomma: nelle prime fasi di gioco non abbiate paura di fare mosse azzardate, anzi giocate tantissimi piatti (l’obbiettivo è incastrare buoni punti al flop) o siate ancora più aggressivi andando sin da subito in all-in. Il motivo è molto semplice, se giocate stretti gli altri giocatori al tavolo (più avventati) avranno ben presto molte più chips di voi e non avreste alcuna possibilità di battervi ad armi pari più avanti.

D’altra parte se vi va bene un all-in alla prima o seconda mano aumenterete esponenzialmente il vostro stack, e con questo la possibilità di arrivare in fondo. Se invece vi va male: pazienza. Avete risparmiato del tempo prezioso e potrete lanciarvi in altri tornei.

Se proprio non ce la fate a giocare a poker confidando solo nella fortuna, adottate la tattica opposta. Conservatevi ogni chips fino a che non vi servono carte alte, a quel punto entrate in gioco e cercate di far gonfiare il piatto il più possibile. Praticamente una rivisitazione in chiave pokeristica del mordi e fuggi.

La seconda metà dei tornei freeroll

Superata la prima fase di gioco, quella in cui la maggior parte dei giocatori è stata ormai eliminata, i player rimasti inizieranno a sentire profumo di soldi e il gioco inizierà a diventare più misurato. Siatelo anche voi, giocate come fareste un qualsiasi altro torneo e dimenticatevi che non avete pagato nulla per iscrivervi. Una “scusa” di questo genere vi indebolirebbe psicologicamente, portandovi a giustificare ogni azzardo e a sperperare il vostro stack.

Se riuscite a raddrizzare il vostro gioco dovreste riuscire ad arrivare in the money (nella zona premio). Ma non accontentatevi di una posizione qualsiasi, puntate a vincere, rubando i bui e giocando come sapete. Al meglio di come sapete.

In fondo, giocare ore ed ore per ritrovarsi in mano giusto qualche centesimo non è molto piacevole e, anche se non avete pagato alcun buy-in d’iscrizione, ricordatevi che vi avete dedicato una bella fetta del vostro tempo. E il tempo è denaro.

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